Il Governo incassa la fiducia del Senato sulla manovrina con 144 sì, 104 no e un solo astenuto. Il provvedimento, già approvato alla Camera il 1 giugno scorso, diventa così legge. Impegni di bilancio mantenuti senza nuove tasse. Priorità ai fondi per la ricostruzione post terremoto. Tra le misure principali dal 1 luglio lo split payment viene ampliato alle partecipate pubbliche. Arrivano nuove regole anti truffa sulle compensazioni fiscali e norme più stringenti sui pignoramenti immobiliari dei grandi evasori. Salgono le accise sulle sigarette. Arrivano i nuovi voucher cioè i Libretti famiglia e il ‘contratto di prestazione occasionale’ riservato alle microimprese sotto i 5 dipendenti. Il tetto è fissato a 5.000 euro per lavoratore e per datore di lavoro, con un ulteriore limite di 2.500 euro l’anno per le prestazioni rese a un singolo datore.