
La Manovra 2020 ha apportato una fondamentale novità cambiando, l’iper ammortamento e il super ammortamento in credito di imposta su beni strumentali e ampliando la platea dei beneficiari anche a partite iva generiche e forfettari compresi.
Le imprese che hanno accesso al credito d’imposta, secondo i commi 185 e seguenti della Manovra, devono soddisfare alcuni requisiti “ tutte le imprese residente nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazione, indipendentemente dalla forma giuridica, settore economico, dimensione e regime fiscale di determinazione del reddito.
Il credito d’imposta spetta nella misura del 6% calcolato sul costo di acquisto del bene stesso, che non può superare i 2 milioni, per l’acquisti di beni materiali, quali:
arredi per l’ufficio;
stampanti;
plotter;
Non rientrano i seguenti beni, come:
auto;
moto;
mezzi di trasporto;
software;
beni strumentali usati.
Attenzione, entro il 31 dicembre del secondo anno successivo all’ investimento, si perde il diritto all’ agevolazione se i beni vengono venduti o vengono trasferiti alla parte produttiva dell’azienda situata all’ estero.
Per maggiori informazioni, gli uffici dell’associazione sono a completa disposizione.