Convegno di cultura Maria Cristina di Savoia di Lodi

Nelle attività del Convegno di cultura Maria Cristina di Savoia di Lodi non poteva mancare un evento sull'economia del Lodigiano dalla agricoltura all'industria e al terziario.

Mauro Sangalli, segretario generale Unione Artigiani e Imprese di Lodi, ha intrattenuto le Cristine su quello che si è rivelato un argomento di grande interesse in quanto è andato ad analizzare anche la situazione del lavoro nella provincia. Dall'inizio della crisi finanziaria, le aziende artigiane sono diminuite di 1.425 unità, alla fine dell'ultimo trimestre del 2023 erano 4.913. A incidere negativamente sull'attività produttiva sono l'attuale instabilità della situazione mondiale che vede varie guerre in atto con conseguente calo del commercio internazionale, e la peggiore performance della manifattura europea, a partire dalla Germania. Non sarà facile uscire vincitori da questa partita.

Le maggiori difficoltà evidenziate da un sondaggio condotto tra gli associati della Unione Artigiani e Imprese, rivelano problemi di reperimento delle materie prime, di caro energia, di aumento dei tassi di interesse cui si associa una maggiore stretta creditizia. Ma forse il problema più impellente è quello della difficile reperibilità di manodopera competente che graverà a lungo sulla economia, sia locale che nazionale, in ragione dei necessari tempi di formazione di una nuova generazione di specialisti. Le prospettive per il 2024 per l'economia italiana devono tenere conto dei tempi lunghi per una soluzione della guerra in Ucraina, cui ora si è aggiunto il conflitto in Medio Oriente, due fattori che hanno pesato sull'andamento del commercio internazionale.

I nostri imprenditori si trovano ad operare in un clima di incertezza, anche se qualche settore dà segni di miglioramento. Il sistema economico lombardo è sempre riuscito a preservare il valore all'interno delle comunità e territori. Ora occorre un salto di qualità e solidarietà del nostro territorio, una sfida decisiva per il prossimo futuro. È necessario che le nostre imprese riescano a contare su una fattiva collaborazione del sistema pubblico-privato che possa valorizzarle. L'assessorato allo Sviluppo Economico è strumento valido per rafforzare la competitività del modello lombardo collegato con il territorio favorendo l'innovazione alla sempre più ampia diffusione dei sistemi digitali avanzati, sempre contando sulla irrinunciabile crescita della forza lavoro, caldeggiando iniziative e progetti proiettati verso tecnologie avanzate. 

(fonte Il Cittadino)